La scelta di prendere a noleggio Carrozzine da transito è dettata dalle specifiche condizioni di un anziano, un disabile o una persona con ridotta capacità di deambulazione.
E’ un processo complesso. molte sono le variabili da prendere in considerazione, in termini di destinazione e tempistiche d’uso, esigenze specifiche della persona e dell’operatore o dei famigliari che se ne prenderanno cura. scegliere una sedia a rotelle implica quindi una precisa ponderazione di una pluralità di esigenze, che partono dalla valutazione dello stato di salute dell’utente e che passano attraverso la valutazione di casistiche d’uso e tempistiche.Ecco quindi un completo ed utile vademecum delle principali tipologie di sedia a rotelle, un universo a quattro ruote in grado di migliorare sensibilmente la qualità di vita di chi convive con una disabilità. le carrozzine standard sono carrozzine con telaio pieghevole, disponibili sia in versione ad autospinta, e quindi provviste di ruote grandi posteriori che l’anziano o il disabile possono muovere autonomamente, che da transito.Queste ultime si differenziano per la presenza di ruote posteriori con diametro inferiore, che permettono la deambulazione solo tramite l’intervento di un operatore o di un famigliare. nella maggioranza dei casi il telaio della carrozzina standard, sia questo in acciaio o in un più leggero alluminio, consente il montaggio, alternativamente, delle due tipologie di ruota ed in alcuni casi è previsto anche un sistema di sgancio rapido che permette un semplice passaggio da una modalità all’altra.Carrozzina pieghevole in alluminio nel caso delle carrozzine a marchio ardea realizzate da moretti, rientrano nella tipologia ad autospinta La carrozzina start e start 1, provvista, a differenza della prima, di sgancio rapido e ruotine per i passaggi stretti la next, anch’essa con sgancio rapido e dotata di telaio a doppia crociera in grado di garantire una maggiore robustezza ed una conseguente portata ampliata a 150 kg la dual, che alla doppia crociera ed allo sgancio rapido, aggiunge braccioli regolabili, ribaltabili ed estraibili,Un doppio foro nella struttura in grado rendere ancora più agevole il passaggio alla versione da transito la linea helios, che si distingue principalmente per un più leggero telaio in alluminio.Carrozzina pieghevole con telaio a doppia crociera sono invece carrozzine da transito, con sgancio rapido per passare alla configurazione ad autospinta, la next go e la dual go, a cui si aggiunge la go up, dotata di freno per l’operatore e schienale pieghevole per facilitarne il trasporto, e la linea di carrozzine leggere helios in versione go. le carrozzine standard, disponibili in diverse misure, sono prodotti di grande robustezza ed in grado di durare nel tempo e rispondono alle necessità di tutti coloro che hanno una ridotta capacità di deambulazione, sia questa a breve o lungo termine, e cercano un ausilio performante e pratico nell’uso. le carrozzine speciali sono invece carrozzine, dotate di telaio rigido o pieghevole, che si propongono di rispondere a delle esigenze specifiche.Si tratta di ausili in grado ad esempio di risolvere problematiche di deambulazione per spostamenti più in autonomia oppure di prodotti ideati e costruiti per specifiche necessità come i trasferimenti di persone con difficoltà motorie negli aeroporti, o nelle stazioni oppure di permettere l’accesso a spazi strettiDi rispondere alle esigenze di deambulazione di specifiche tipologie di utenti quali i bambini, le persone obese o di stazza considerevole o coloro che hanno una disabilità importante. nel caso di ardea by moretti troviamo: carrozzina pieghevole ad ingombro ridotto
.Link Utili:
La sedia a rotelle è un dispositivo mobile su ruote utilizzato da chi trova difficoltoso o impossibile camminare per via di malattie, infortuni, e disabilità.
La trazione può essere di due tipi:
- manuale, spingendo le ruote con le mani;
- elettrico, grazie a sistemi motorizzati.
Esistono svariate tipologie di carrozzine:
- semplici;
- elettriche;
- ripiegabili;
- sportive (utilizzate nelle competizioni di basket, maratona e altri sport, caratterizzate da forme aerodinamiche spesso molto diverse dalle versioni “standard”).
La sedia a rotelle sembra essere un’invenzione già nota in Grecia dove sono stati rinvenuti dei vasi datati VI secolo a.C., che sembrano rappresentare qualcosa di simile ad una sedia a rotelle (anche se non ci sono conferme su come e da chi fossero utilizzate). Alcune fonti segnalano anche delle raffigurazioni Cinesi, datate circa 525 d.C. La prima sedia a rotelle autopropulsiva (ossia che non necessita di essere spinta da terzi) viene ideata nel 1655 dal tedesco Stephan Farffler. Essa viene inoltre indicata come l’antenata dei moderni tricicli e bicicletteUna delle prime rappresentazioni su tela risale ad un’opera del 1761 di Peter Jacob Horemans presente nel castello di Nymphenburg a Monaco di Baviera, nella camera da letto dell’ala nord del complesso centrale. (Wikipedia)